L’albero di Natale è il simbolo delle feste ma ogni anno c’è sempre il dilemma: meglio vero o finto? Ecco come fare una scelta consapevole.
Natale si avvicina e ci sono ancora persone che non hanno preparato l’albero di Natale, magari per mancanza di tempo o perché non l’hanno ancora comprato. Fra di loro ci sarà sicuramente chi si sarà chiesto più di una volta quale albero scegliere: vero o finto? In effetti queste sono le due principali correnti di pensiero a riguardo.
Entrambi sono in grado di arricchire la casa in modo gioioso e festoso ma hanno peculiarità molto diverse. Ecco dunque tutto ciò da sapere per fare una scelta consapevole.
Alti, bassi, slim, folti, innevati o verdi: questi sono i principali tipi di alberi di Natale in commercio. Questi, inoltre, possono essere veri o finti. Entrambi regalano un’atmosfera magica alla propria casa ma chiaramente hanno caratteristiche molto diverse.
L’albero di Natale vero è un albero vero e proprio che si compra in vivaio e che dura solo un anno. Tuttavia nell’acquistarlo non si sta facendo del male all’ambiente o alle foreste, perché questi sono alberi che vengono piantati proprio allo scopo di diventare alberi di Natale. Inoltre vengono trasformati in compost e, da scarto, diventano risorsa.
L’albero di Natale finto, invece, si può comprare nei negozi specializzati e può durare anche diversi anni (anzi, è meglio tenerlo per lungo tempo per fare una scelta sostenibile). Dal punto di vista ambientale, comunque, l’albero di Natale vero ha un impatto inferiore rispetto a quello finto, infatti è responsabile di minori emissioni di anidride carbonica lungo tutto il ciclo della propria vita, dalla produzione, al trasporto fino allo smaltimento.
Tuttavia, se l’albero di Natale finto si tiene per diversi anni (dai 7 ai 20) diventerà ecologicamente meno impattante rispetto agli alberi veri. Dunque non c’è una risposta univoca quando ci si chiede se sia meglio comprare un albero di Natale vero o finto. Certo è che se già se ne ha uno in casa, è bene continuare ad usare quello fino a quando è ancora bello da vedere. Soltanto così si potrà renderlo meno impattante sull’ambiente.
Se invece si opta per uno vero, è importante sapere che non si sta facendo del male all’ambiente ma l’anno successivo andrà sostenuta nuovamente la spesa per acquistarlo.
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