Panatura baccalà fritto come lo fanno a Napoli: no, non sottovalutare il momento della farina

Il baccalà fritto è un piatto immancabile a Natale, soprattutto a Napoli: ecco come fanno ad ottenere una panatura perfetta.

Il baccalà fritto è un piatto che non può mancare sulle tavole natalizie a Napoli ma anche in altre città si sta diffondendo questa tradizione. Friggere il baccalà è semplicissimo ma ci vogliono un po’ di accortezze per ottenere una panatura perfetta che lasci il pesce morbido dentro e croccante fuori.

Baccalà fritto
Panatura baccalà fritto come lo fanno a Napoli: no, non sottovalutare il momento della farina – 7grani.it

Se per Natale vuoi portare in tavola il baccalà fritto, vero, come lo fanno a Napoli, non ti resta che acquistare un pesce di buona qualità, come il filetto, con poche spine e doppio.

Già questo primo step può fare una grande differenza. Per quanto riguarda la preparazione è invece molto semplice ma non bisogna sottovalutare un passaggio in particolare, quello della farina.

Come ottenere un baccalà dalla panatura perfetta: l’importanza del passaggio della farina

Il baccalà fritto è un secondo piatto facile e sfizioso da preparare, perfetto perché si può preparare in anticipo senza stressarsi, e servire agli ospiti per aprire la cena della Vigilia o il pranzo di Natale. La particolarità di questo piatto sta nel fatto che all’esterno il baccalà sarà caratterizzato da una crosticina dorata mentre all’interno sarà morbidissimo.

Baccalà fritto
Come ottenere un baccalà dalla panatura perfetta: l’importanza del passaggio della farina – 7grani.it

Ingredienti per il baccalà fritto:

  • 1.3 g di filetto di baccalà dissalato
  • 100 g di farina
  • 150 g di semola rimacinata di grano duro
  • pepe q.b.
  • olio di arachide (o d’oliva ) q.b.

Preparazione:

  1. Dissalare il baccalà senza eliminare la pelle (che serve per tenere i pezzi di baccalà compatti e a non sfaldarsi).
  2. Dopo aver ammollato il baccalà, va eliminata l’acqua. Lasciarlo per 30 minuti in frigo a sgocciolare e successivamente asciugarlo con un panno pulito.
  3. Mescolare insieme in un vassoio la farina con la semola.
  4. Mettere abbondante olio di arachidi o di oliva in una capiente padella e portarlo a 180° di temperatura.
  5. Infarinare bene i pezzi di baccalà su tutti i lati nel mix di farina e semola. Eliminare l’eccesso e poi friggere pochi pezzi alla volta nell’olio bollente per evitare che la temperatura si abbassi.
  6. Far dorare bene il baccalà a fiamma media e rigirare sull’altro lato non appena appaiono dorati.
  7. Togliere il baccalà dall’olio solo quando è ben dorato su tutti i lati aiutandosi con 2 forchette e far asciugare per bene il pesce su carta per frittura.
  8. Servire il baccalà freddo con una bella macinata di pepe.
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