L’insonnia è un problema che affligge tante persone: ecco come dormire serenamente senza usare farmaci o integratori.
Dormire bene e profondamente ogni notte è fondamentale per poter essere produttivi e concentrati l’indomani, riuscendo a portare a termine tutte le faccende che ci aspettano fra lavoro, casa, figli e quant’altro. Tante persone però non riescono ad avere un sonno profondo e sereno.
In molti soffrono di insonnia o di sonno disturbato. Sin da quando entrano nel letto, fanno fatica ad addormentarsi e in più gli capitano frequenti risvegli notturni che compromettono il tutto. Chi non dorme bene, proverà sicuramente stanchezza e nervosismo che potrebbero avere ripercussioni sulla loro vita in generale (sul lavoro, sulle relazioni).
A volte a nulla bastano farmaci o integratori. Piuttosto si può provare a cambiare alcuni abitudini che invece potrebbero aiutare a risolvere il problema in modo più semplice e naturale.
3 semplici abitudini per dormire bene e risolvere il problema dell’insonnia
Se l’insonnia è un disturbo comune di cui soffri, che ti porta a non dormire bene, devi sapere che ci sono alcune abitudini che puoi implementare da subito nella tua vita e che ti porteranno a riposare meglio.
Sono tre le semplici azioni che puoi fare e che faranno la differenza nel tuo sonno:
- Mantenere la stanza fresca: il corpo può regolare la sua temperatura se la stanza rimane fresca. Un ambiente fresco aiuterà il cervello ad entrare delicatamente nella fase del sonno
- Usare il letto solo per dormire: spesso quando ci mettiamo a letto iniziamo a leggere, guardiamo la televisione oppure usiamo lo smartphone. Niente di più sbagliato, soprattutto usare i dispositivi elettrici che con le loro luci blu disturbano il sonno. Quando si entra nel letto, l’unica cosa da fare è mettersi a dormire, evitando qualsiasi altra distrazione
- Avere un sonno costante: il cervello ha bisogno di una routine prevedibile per prosperare. Ciò vuol dire che è meglio coricarsi sempre alla stessa ora (e svegliarsi sempre alla stessa ora). Il cervello si adatterà “biologicamente” a questi orari, capendo quando è il momento di impostare l’interruttore su off e dormire.
Sono tre semplici azioni quotidiane che potranno impattare positivamente sul tuo sonno senza arrecarti più insonnia o risvegli frequenti notturni. Tutto questo per raggiungere l’obiettivo di dormire almeno dalle 7 alle 9 ore ogni notte (la media stimata per un adulto).