Nuove regole dal 2025 per chi è fumatore, bisognerà adeguarsi a dei severi limiti. Vediamo i dettagli della situazione.
Ormai in molti Paesi il fumo è diventato un vizio sempre meno tollerato. Esistono infatti delle severe limitazioni all’uso del tabacco nei luoghi pubblici e in molte circostanze della vita privata. La lotta al consumo delle sigarette si manifesta con una serie di legge che ne proibiscono l’uso, anche se il numero complessivo dei fumatori cala lentamente.
In Italia, la situazione è abbastanza simile a quella di molti altri paesi occidentali. Ormai la possibilità di fumare in contesti pubblici, soprattutto in locali, uffici, luoghi di lavoro e spazi comuni è sempre più ristretta, con pesanti sanzioni per i trasgressori. Ma altre norme stanno per essere varate e la vita dei fumatori si preannuncia sempre più difficile.
Una grande città italiana ha varato una nuova regolamentazione sulla qualità dell’aria che contiene dei nuovi divieti per i fumatori. A Milano dal primo gennaio non è più possibile fumare in strada e i generale all’aperto.
Nel capoluogo lombardo sarà proibito fumare in strada, nei tavoli all’aperto, nei dehors e in tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico. Il fumo resta consentito solo in luoghi isolati e comunque ad almeno 10 metri di distanza da altre persone. Regole simili sono presenti in a Milano già da diversi anni, ma solo in alcune zone della città. Attualmente infatti non è possibile fumare in parchi, giardini e verde pubblico, in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici, nei cimiteri, nelle sportive e dedicate al gioco.
Quindi da gennaio i divieti sono presenti ed estesi in tutta la città senza distinzioni. La motivazione è indicata nella necessità di tutelare la qualità dell’aria del capoluogo. In questo modo sarà quasi impossibile fumare all’aperto, se non in condizioni particolari. Secondo l’Arpa Lombardia, i dati sono riportati dal Comune, il fumo delle sigarette è responsabile del 7 per cento delle emissioni di polveri sottili che inquinano l’aria milanese.
Con molta probabilità le severe norme varate da Milano saranno in futuro imitate da altre città italiane, a partire dai Comuni maggiori dove le giunte stanno lavorando per preparare leggi ad hoc, estendendo tutte le limitazioni già esistenti. Anche le sanzioni previste per i trasgressori sono salate. Le multe vanno dai 40 ai 240 euro.
Esultano per il momento i fumatori di sigarette elettroniche. Infatti per il momento il divieto non coinvolge i consumatori di e-smoking. Ma i divieti saranno presto estesi anche alle sigarette elettroniche, con provvedimenti specifici per questa tipologia di fumo.
I proprietari dei gatti spesso sottovalutano una situazione delicata che può riguardare i loro pelosi:…
Vuoi un posto extra (gratis) quando voli in aereo? Ecco i trucchi per avere più…
L'albero di Natale si smonta il 6 gennaio, come vuole la tradizione? Non è proprio…
Dopo le feste potrebbe essere particolarmente difficile ritornare alla routine di tutti i giorni: ecco…
Bottiglie di vetro nel cassonetto apposito: comportamento onorevole, solo se non commetti questo errore molto…
Nel momento in cui c'è l'esigenza di imbiancare casa, non tutti lo sanno ma spetta…