A NASO
Fabrizio
le mie convinzioni mi portano avanti
sono lampi di genio o traumi pesanti
non credevo affatto che andasse così
sorprendermi? Magari sì
se ti fa male quello che vedi
non è un temporale è l’inverno che temevi
non credevi affatto che andasse così sorprenderti? Adesso sì!
Una bacchetta magica io non ce l’ho e ciò che più mi agita, lo scuoterò!
Forte al piano è un indirizzo nuovo sottomano da fiutare!
A naso non arreso a naso non arreso a naso non arreso a naso non arreso a naso non arreso, a naso non arreso
se vedi le cose ripetersi un po’
non credi che esista un diverso modo
ma è questo il momento in cui cadono i sassi
coprendoci o sfiorandoci
una bacchetta magica io non ce l’ho e ciò che più mi agita, lo scuoterò!
Forte e chiaro è un indirizzo nuovo sottomano da fiutare!
A naso non arreso a naso non arreso a naso non arreso a naso non arreso
una bacchetta magica io non ce l’ho e ciò che più mi scarica te lo farò forte e piano se hai l’indirizzo nuovo sottomano da fiutare!
A naso non arreso a naso non arreso a naso non arreso a naso non arreso
FACCIA DA SOSPETTO
Mauro
sono un gran filibustiere senza navi d’assalire né forzieri da rubare uno strano bucaniere alla conquista dell’isola del piacere alla conquista del tuo cuor
ho sempre avuto la faccia da sospetto a cinque anni ero salito già sul tetto insieme ai gatti e ai caminetti e dal cortile mi guardavan stupefatti
ho sempre avuto l’aria da sospetto alla mia mamma glielo avevano già detto “lui ride sempre e non sta attento prende la scuola solo come un passatempo”
ho sempre avuto gli istinti già di un grande della maestra mi piacevano le gambe lei mi coccolava, mi accarezzava ma cosa avevo in testa, non se lo immaginava che sarei diventato
un gran filibustiere senza navi d’assalire né forzieri da rubare
uno strano bucaniere alla conquista dell’isola del piacer alla conquista del tuo amor
alla conquista dell’isola del piacere
alla conquista del tuo cuor
alla conquista del tuo amor
ho sempre avuto amici un pò sospetti nelle case popolari che sembravano dei ghetti dove le bimbe erano già donne coi tacchi a spillo e le minigonne
nei reggiseni portavano i balocchi e i professori le mangiavano con gli occhi poi sulle panchine del parco giochi erano fuochi, fuochi d’amor
per un gran filibustiere senza navi d’assalire né forzieri da rubare
uno strano bucaniere alla conquista dell’isola del piacer alla conquista del tuo amor
alla conquista dell’isola del piacere alla conquista del tuo cuor!
SENTIRE LA MENTE
Fabrizio
sentire la mente che se ne va al di là delle parole
guardare la gente che non sarà mai come ognuno dentro la crede
allungare una mano cercando poi di aprire le porte del cuore che fuggono o forse i tuoi occhi vedono sempre lo stesso colore
sentire la notte che arriva e amare la vita così com’è e non importa perchè non importa com’è
come un sogno che non sai spiegare come una donna che ti fa impazzire tutto viene da sé e tutto viene perchè sai di vivere?
Sentire la mente che se ne va al di là di ogni paura
non fermarsi davanti guardare più in là dove forse capire qualcosa
e allungare una mano cercando poi di aprire le porte del cuore
Sentire la notte che arriva amare la vita così com’è
non importa perchè
non importa com’è
come un sogno che non sai spiegare come una donna che ti fa impazzire e tutto viene da sé e niente senza un perchè
sai di vivere?
SORPRESA
Flavio/Mauro
per me sei stata una sorpresa
tu non cambiare resta così leggera
senza te non posso stare
come una canzone che resta nel cuore
e quell’atmosfera che con te si crea
guardando “Ferro 3” vola anche la sera
leggera sorpresa
leggera sospesa
leggera sorpresa
per me sei stata un temporale
hai scosso questa vita così normale
senza te non posso stare
come una canzone che resta nel cuore
e quell’atmosfera che con te si crea
io insieme a te “Across the universe”
leggera sorpresa
leggera sorpresa
leggera sorpresa
leggera sospesa
leggera!
COSA RESTA
Fabrizio
cosa resta, cosa resta di questa notte di festa
il piacere di pensare continuare a suonare magari per lei
è un impegno da mantenere ma non è come un affare da concludere,
spartire e ripartire è una cosa tra me e te tra te e me
cosa resta, cosa resta
resta aperta una finestra
siete voi, siamo noi
siamo qui perchè qualcosa ci unisce
qui perchè qualcosa ci manca
ma non ci lasceremo mai e non ci basta e tu lo sai
come farti prendere proprio non puoi fingere
ma non ci lasceremo mai se non ti basta tu lo sai
come farti prendere proprio non puoi fingere
cosa resta, cosa resta non te lo so spiegare tutto bello, mille grazie quante piccole carezze dove arrivo non lo so dove ti porto lo scoprirò ma non ci lasceremo mai e non ci basta e tu lo sai come farti prendere proprio non puoi fingere ma non ci lasceremo mai se non ti basta tu lo sai come farti prendere proprio non puoi fingere
STILE DI VITA
Fabrizio
ma che bella situazione tutto mi fa ben sperare è un sogno o è reale
voglio tutta la notte voglio la mia riscossa voglio sentirti bella…così irrimediabile
stile di vita uoh stimolante veramente stile di vita uoh…oh e da lontano guardarsi ogni tanto mentre togli la suola dal fango
fragili, agili, colpevoli comici, strabici, comodi stupidamente colti
…così
ma che cosa ci vuoi fare così sei nato e deve andare e non ti devi preoccupare
…così irrimediabile
stile di vita uoh stimolante veramente stile di vita uoh…oh e da lontano guardarsi ogni tanto mentre togli la suola dal fango
stile di vita che sta nel cercare, desiderare stile di vita uoh…oh non so neanche se poi mi capisci a volte sembriamo nemici uoh!!!!
stile di vita uoh…stimolante sottopelle stile di vita uoh…oh
e da lontano guardarsi ogni tanto mentre togli la suola dal fango
stile di vita che sta nel cercare desiderare stile di vita uoh…oh
vivere vivere vivere
mentre fuori c’è babbo natale fuori c’è babbo natale fuori c’è babbo natale fuori c’è babbo natale
NEVE DIVENTEREMO
Fabrizio
dimenticare vuol dire lasciare dietro sé una parte di noi
e mentre cambiamo colore il campo intorno a noi è il grigio testimone
e si sognava che c’è un grande prato dove tu puoi respirare
e si sognava poi che i lupi ci leccavano le mani
neve diventeremo che poi si scioglierà col primo sole
dentro ci cercheremo per poi trovarci nella terra come un fiore
avere un’occasione, una sola e ritrovarci poi tutti nella stessa strada
e ricordare ogni parola
immagini infinite nella mente e nell’aria
e si sognava che c’è un grande lago dove tu ti puoi gettare
e si sognava poi che i corvi ci slegavano le mani le mani!
Neve diventeremo che poi si scioglierà col primo sole
dentro ci cercheremo per poi trovarci nella terra come un fiore, come un fiore
neve diventeremo che poi si scioglierà quando c’è sole
dentro ci cercheremo per poi trovarci nella terra come un fiore, come un fiore
neve diventeremo che poi si scioglierà col primo sole
SEGNALI DI FUMO
Mauro
la vita potrebbe essere diversa se mentre tu la vivi non ti dai per dispersa e lasci dei segnali di fumo per me
e anche questo giorno può essere diverso se quando tu ti svegli non ti senti già perso in tutti quei guai che ancora non hai
ma ormai chi ti capisce più
chi ti capisce più
chi ti capisce più
chi lo capisce più
e anche una preghiera può essere diversa se te la inventi tu o se te la ficcan nella testa che se diventa guerra chi poi la fermerà
e anche il nostro sogno può essere diverso da quello di dominare tutto l’universo e se è un sogno di pace chi mai lo fermerà
se non lo fermi tu non si fermerà più
se non lo fermi tu non si fermerà più
perchè il nostro sogno deve essere diverso da quello di dominare tutto l’universo
e se è un sogno d’amore non si fermerà più
se non lo fermi tu non si fermerà più se non lo fermi tu non si fermerà più
LA PATATA BOLLENTE
Fabrizio
nuove idee nell’aria in arrivo dall’America
invece qui in Italia sempre la vecchia storia
ma chi ci libera dalle mummie in parlamento dal disco del momento siamo stanchi, poco funky
abbiamo i sogni spenti ma i rimedi sono tanti per curarci l’anima
Il futuro dell’umanità è il dibattito del nostro secolo
Il mondo è una patata bollente nelle mani della gente
dallo chef al Presidente
nuove idee nell’aria dall’ambiente alla bioetica è la scelta libera e laica la nuova bomba atomica
l’ossessione dei mass media non si esce più di casa
nelle strade c’è la strega che ti porta via i gioielli
cucina i pipistrelli poi ti succhia l’anima
Il futuro dell’umanità è il dibattito del nostro secolo
Il mondo è una patata bollente è un puré di tanta gente
il futuro di queste città dall’altare alle bestemmie nei bar
Il mondo è una patata bollente nelle mani della gente dallo chef al Presidente
ci sono cose che succedono,
cose che svaniscono
siamo dentro dentro a queste luci e a queste ombre in un mare così denso è sempre più difficile nuotarci dentro e dare un senso al futuro dell’umanità
PER LE STRADE DEL MONDO
Fabrizio
faccio compagnia ad un lampione alla mia ombra su un girasole in una notte senza data né codice fiscale canterò per le cicale
faccio compagnia a tutti i grilli che ho sempre per la testa nascosti e faccio compagnia anche a me stesso che mi sento solo adesso
suonando, sognandomi per le strade del mondo
cantando per guarire un po’ le ferite che ho dentro
faccio compagnia ad una stella che vedo solo io ma quanto brilla
faccio compagnia a questa strada che ne ha viste tante ma è sempre nuova
ti faccio compagnia con la mia storia che prima o poi la imparerai a memoria e la porterai in giro per il mondo a raccontarla a chi è ancora sveglio
suonando, sognandomi per le strade del mondo
cantando per guarire un po’ le ferite che ho dentro
suonando, sognandomi per le strade del mondo e camminando hai capito o no cosa vuoi tu dal mondo
faccio compagnia alla tua storia
vedrai che non è detta ancora l’ultima parola
e faccio compagnia al nuovo giorno a chi sta per partire e a chi farà ritorno suonando,
svegliandomi per la strade del mondo
amandoti, guarirò un po’ le ferite che hai dentro
OHY MARI’
Mauro
credevi che fosse tutto più facile
avere l’uomo giusto al posto giusto è indispensabile per farsi largo, trovare spazio sul bagnasciuga, nella baia fra le stars e i vips
credevi che la mia chitarra avrebbe scritto canzoni per te per tutta la vita
e tu come una vipera che cambia la sua pelle
per lei è naturale, invece tu mi hai voltato le spalle
ma una parola potevi dir, mia bossanova va, vai! va! va! ma va! va! va!
ma una parola potevi dirmi ohi marì, ohi Marì mi fai morir
io credo che alle tue parole poteva credere soltanto un sognatore
cambiare vita non è poi così facile ma le illusioni è impossibile respingerle
ma una parola potevi dir, mia bossanova va, vai! va! va! ma va! va! va! ma una parola potevi dirmi ohi Marì, ohi Marì mi fai morir
e i tuoi sorrisi, falsi e imprecisi chi te li ha chiesti ma, ma chi te li ha chiesti mai
ma una parola potevi dir, mia bossanova va, vai! va! va! ma va! va! va!
ma una parola potevi dirmi ohi Marì…dai! ohi Mary…una parola ohi Marì, ohi Marì mi fai morir!